La rinoplastica è un intervento chirurgico che ha come obiettivo quello di rimodellare la piramide nasale sia nella sua componente ossea che cartilaginea in modo tale da rendere il naso più armonioso e proporzionato nel contesto del viso. Spesso si rende necessaria una correzione funzionale del setto (settoplastica) per migliorare la capacità inalatoria. L’intervento può essere eseguito con tecnica “chiusa” dove le cicatrici vengono effettuate all’interno delle narici, o con la tecnica “aperta” che prevede una piccola incisione nella columella che generalmente risulta poco visibile.

Ogni tecnica prevede determinate indicazioni.

Preparazione all’intervento:

Durante la visita vengono valutate in maniera attenta e dettagliata le caratteristiche del/della paziente, discussi possibili rischi e complicanze. Prima dell’intervento si devono effettuare gli esami del sangue, elettrocardiogramma, Rx torace, consulenza otorino e prove rinofunzionali, Rx cranio o Tc cranio, che poi verranno valutati dall’anestesista. Si consiglia almeno 15 giorni prima dell’intervento di evitare l’assunzione di farmaci che interferiscono con la coagulazione del sangue e astensione totale dal fumo per evitare complicanze quali ematomi o sieromi, o alterazioni della cicatrizzazione delle ferite.

Intervento chirurgico:

L’intervento chirurgico viene eseguito in anestesia generale, con durata solitamente di  2-3 h a seconda delle procedure che vengono utilizzate per la correzione del difetto, e può richiedere una notte di degenza.

Post operatorio:

La prima medicazione viene effettuata dopo 4 giorni dove vengono rimossi i tamponi nasali, messi nei casi di settoplastica. La medicazione rigida necessaria per una corretta guarigione delle osteotomie, viene rimossa dopo 10 giorni circa, tempo in cui possono essere riprese le normali attività lavorative. Il risultato finale, seppur già apprezzabile dopo 15 giorni, necessita di circa 6 mesi affinché il gonfiore, caratteristico di questo intervento, scompaia.